Il nostro progetto educativo ha  come protagonista il bambino, che viene assunto come:

 

-  COMPETENTE: capace e  in grado di vivere da protagonista il proprio percorso di     crescita,  capace di costruire criticamente il proprio sapere .

 

- SOGGETTO DI DIRITTI: una persona con caratteristiche uniche e irripetibili, portatore e produttore di cultura.

 

- ATTIVO E CURIOSO: dotato di differenti linguaggi per comunicare, conoscere ed interpretare la realtà, che rielabora e si interroga su ciò che sperimenta.

 

- CONTINUAMENTE IN RELAZIONE: la sua crescita sta nelle relazioni, intese sia nei confronti di persone (bambini e adulti) sia nei confronti di contesti o esperienze.

 

Il nido quindi viene inteso come uno spazio (fisico e relazionale) di crescita e scambio, capace di accogliere e dialogare con i bambini e le loro famiglie nella loro unicità, dove il bambino possa sperimentare e sperimentarsi attraverso la modalità principale con cui si esprime, conosce il mondo, ed entra in relazione con lo spazio, con le cose, con le persone: IL GIOCO.

  

L’ educatore  innanzitutto ascolta  e osserva  il bambino individualmente e nel gruppo.

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Quindi predispone spazi e materiali, progettando situazioni ed esperienze di gioco che possano rispondere agli interessi reali del gruppo e del singolo, facendone emergere le curiosità e rispondendo alle richieste.

 

I tempi, pensati e progettati anch’essi dall’equipe educativa, sostengono  la condivisione e il piacere del “fare” generando nuovi apprendimenti , nuove curiosità e nuove possibilità.